mercoledì 4 dicembre 2013

Capsicum chinense: salsa piccante cruda con peperoncini habanero


Ho tra le mani un sacchetto di peperoncini habanero, cosa fare?
Se non avessi tempo e fossero sul punto di marcire, allora li frullerei e li congelerei in piccole porzioni da utilizzare a necessità. Ma oggi ho tempo, quindi...

mercoledì 20 novembre 2013

Vitis vinifera: la saba. Mosto ristretto.


Ancora un pentolone pieno di mosto, che fare?
Avevo pensato di fare la gelatina d'uva, ma poi, data la mia passione per lo sciroppo d'acero e il miele di castagno, ho deciso di fermarmi allo stadio "sciroppo" da utilizzare sulla ricotta fresca, sul gelato...è buonissimo!!


giovedì 31 ottobre 2013

Castanea sativa: tre ricette con la farina di castagne




La castagna è un'ottima fonte di calorie e di importanti elementi nutritivi tra cui zuccheri,  vitamine (B1, B2, PP e K ,A, C ed E), minerali (Calcio,Fosforo, Magnesio, Potassio). La farina di castagne non contiene glutine, ha un sapore dolce e si ottiene dalla macinatura delle castagne secche. 

venerdì 23 agosto 2013

Solanum lycopersicum: confettura di pomodori verdi


Questa confettura è un vero concentrato di solanine, e va consumata con moderazione, dato che il calore non distrugge assolutamente questi alcaloidi, e vi consiglio di leggere i particolari nell'articolo:"Pomodori verdi, buoni, ma con attenzione".
Mangiata ogni tanto non nuocerà alla salute di nessuno. Anzi, farà felice le vostre papille gustative. Io l'ho utilizzata per fare una crostata dal sapore particolare, e il resto l'ho confezionato in vasetti piccoli da regalare a natale, da gustare insieme ai formaggi. 

mercoledì 21 agosto 2013

Soloanaceae: Il pomodoro. Solanum lycopersicum


Il pomodoro è un frutto, e più precisamente una bacca. Provate a fingere per un attimo di trovarvi per la prima volta davanti ad un pomodoro maturo, non vi aspettereste un sapore dolce, tipo ciliegia?

In realtà ha decisamente una connotazione acida, che per molto tempo dopo la sua introduzione dalle Americhe nel sedicesimo secolo, lo hanno fatto considerare addirittura velenoso. Le prime varietà erano probabilmente di colore giallo, e da questo deriva l'attribuzione del nome "d'oro". Ho letto che la repellenza del pomodoro e la sua fama di tossicità potesse essere dovuta alla reazione che la sua acidità causava con il peltro, un lega metallica che conteneva alte percentuali di piombo ed era utilizzata per confezionare piatti e bicchieri. L'acidità del pomodoro non solo lo faceva annerire, ma causava il rilascio del piombo nel cibo e di conseguenza intossicazioni anche mortali. Per questo per molto tempo i pomodori furono consumati principalmente dalle classi sociali più povere, che utilizzavano stoviglie di legno e non sviluppavano problemi di salute.Oltre alla passata e alle varie conserve che tutti conosciamo, con i pomodori verdi si possono confezionare confetture molto buone, da assumere con parsimonia a causa delle solanine che contengono.




mercoledì 5 giugno 2013

Crocus sativus, Oryza sativa, Illicium verum: dolci di riso dal passato e dall'oriente

Viaggiare nello spazio e nel tempo grazie ai sapori: le mie ricette su Beautiful Controcorrente

Sholeh Zard: budino di riso allo zafferano

Dopo la visita di alcune amiche iraniane, che mi hanno fatto gustare un incredibile dolce di riso aromatizzato con zafferano e acqua di rose, mi è tornata alla mente la deliziosa torta di riso che mi faceva la nonna.
Un viaggio a ritroso nel tempo e uno tra i sapori di un paese a me sconosciuto, per una sera ospite a casa mia: la magia del cibo.
 Leggi l'articolo e le ricette su Beautiful Controcorrente,
 la bellissima rivista di Francesca Ancona.

Torta di riso al sassolino

venerdì 1 marzo 2013

Cannabis sativa: hummus di canapa




Preparatevi ad usare le spezie!! Per questa ricetta si usano i semi di canapa decorticati e l'olio di canapa spremuto a freddo. Oltre che il mio personale masala, un mix di spezie che ci sta proprio bene!

giovedì 28 febbraio 2013

Cannabis sativa: maionese verde speziata


Un amico canadese, conoscendo le mie abitudini alimentari e della mia passione per le piante, mi ha portato un regalo: il burro di canapa. Dopo l'entusiasmo iniziale per novità, mi sono calmata notevolmente dopo aver assaggiato la sostanza verde e bituminosa contenuta dal barattolo. Un sapore davvero "particolare"..."verde" direi. Insomma, non orrendo, ma certamente le mie papille gustative non hanno fatto salti di gioia. Il povero barattolo è stato dunque abbandonato un fondo al frigorifero, dato che:
  • Il burro di canapa va consumato rigorosamente e crudo, come i semi  decorticati  e l'olio  di canapa che lo compongono 

  • Il sapore non è simile a nulla che io abbia mangiato volontariamente nel corso di tutta la vita

mercoledì 6 febbraio 2013

Spezie: Masala a modo mio


I masala o massala sono mix di spezie molto usati nei paesi asiatici, anzi, indispensabili per la loro cucina. 

Il più conosciuto è il Garam Masala, tipico della cucina indiana e pakistana. Qui di seguito la mia personale ricetta: mischiare bene tutte e conservare in un barattolo di vetro a chiusura ermetica. E' molto buono sulle patate bollite e sulle verdure lessate in generale, insaporisce le insalate e i piatti di pesce.

mercoledì 23 gennaio 2013

Cannabis sativa: la sua incredibile importanza alimentare


Foto credits Federacion de asociaciones cannabicas
Personalmente non utilizzo medicinali, ho imparato a curarmi da sola con rimedi naturali e, nonostante sia golosa, pesto attenzione alla mia alimentazione, consapevole che si tratta della prima medicina, assieme al buon umore. Siamo ciò che mangiamo d'altronde. Ma alcuni cibi sono vere e proprie medicine per il nostro corpo. Tra questi, i semi di canapa ed i loro derivati.